Il corbezzolo (Arbutus unedo) chiamato in sardo Lidone, Lioni, Alidoni, è un pianta appartenente alla famiglia Ericaceae.
E’ una pianta che in tutte le sue parti presenta proprietà officinali.
Le foglie in particolare hanno qualità antisettiche in grado di agevolare il lavoro epatico e biliare.
Il fiore ha un forte potere disinfettante, utile soprattutto in caso di infiammazioni dell’apparato urogenitale (cistiti).
Ottimo anche l’uso come diuretico, antispasmodico e antidiarroico.
Il miele prodotto dai suoi fiori ha proprietà balsamiche, antisettiche, antispasmodiche e diuretiche.
Le foglie sono la parte più ricca di sostanze attive quali arbutina e altri derivati fenolici, resine, gomme e molti tannini. Il decotto di foglie secche è anche un blando febbrifugo e presenta proprietà astringenti grazie alla presenza di tannini. Può essere usato anche per rendere tonica la pelle.
I frutti invece sono ottimi consumati freschi o trasformati e conservati.
Contengono molti zuccheri sino al 20% e poi pectine, arbutina, pigmenti di varie tipologie, steroli, flavonoidi e vitamine. E’ bene non abusare dei frutti e mangiarli con moderazione, come suggerito dal nome latino Unedo (“unum”, uno ed “edo”, mangio).
Gli alcaloidi in esso contenuto possono disturbare lo stomaco e ingenerare facilmente indigestioni.
La pianta può arrivare ai 10 metri di altezza e può crescere in ambienti anche poveri di acqua e rocciosi.
La possiamo trovare in terreni sia silicei che calcarei in associazione a castagni, lecci, mirti e cresce raramente al di sopra dei 1000 metri.
Il suo legno è ottimo per scaldarsi e per cucinare in quanto brucia facilmente e fornisce buona brace.